Il manifesto di Birre di Confine

In breve, cosa fa Birre di Confine?
Ci occupiamo di organizzare itinerari turistici basati sulla scoperta autentica del territorio, distaccandoci però dal turismo tradizionale e dalle stereotipate idee delle tradizioni.
Proponiamo un approccio più reale e diretto al territorio, visto come unione di paesaggi, cultura, natura e soprattutto di persone, che vivono e lavorano unendo tutte queste caratteristiche nella loro opera.

Abbiamo deciso di fare questo seguendo una filiera che vive contemporaneamente due condizioni, cioè l’essere espressione al tempo stesso della tradizione e dell’innovazione. Questa filiera è quella delle birre artigianali, un universo molto ampio e profondamente legato sia alle persone che ai territori dove queste vivono. Abbiamo deciso di seguire questo percorso per scoprire i luoghi da un punto di vista differente, divertente e vicino ai nostri valori!

 

Questo è il nostro manifesto:
Birre di Confine è una raccolta di storie. Storie che parlano di birre, di birrai e di territori.

Crediamo che il territorio in cui una birra viene creata sia un ingrediente fondamentale, e che dietro ogni pinta spillata ci sia un percorso da raccontare.

Le storie che ci piacciono girano attorno ai confini. Confini territoriali, stilistici, creativi e storici.

Li oltrepassano, li abbattono, scelgono di rispettarli o di provare a superarli.

Vogliamo farvi assaggiare delle storie e raccontarvi delle birre, proprio in questo modo.

Per noi la birra, i birrai, i birrifici e i territori sono anche un fatto culturale. Ci piace bere la birra, e ci piace raccontarvi le emozioni che trasmette e le storie che si porta dietro, attraverso tutti i confini.

Il nostro progetto è nato dall'idea di esplorare il mondo da un punto di vista diverso, unendo ogni territorio attraverso i birrifici che ne sono espressione.

Un modo di conoscere i luoghi unendo vecchie e nuove tradizioni, superando sempre nuovi confini.